Un incontro online per la preservazione delle lingue minoritarie: il progetto Erasmus Plus del liceo Spinelli

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del lunedì, 24 febbraio 2025

Il 14 febbraio 2025, nell’ambito del progetto Erasmus Plus, coordinato dalla professoressa Susanna Delmastro, si è svolto un incontro online particolarmente significativo che ha visto protagonisti un gruppo di studenti provenienti dall’Istituto IES Miguel de Unamuno di Bilbao, Spagna, attualmente ospiti presso la Scuola Internazionale Europea Statale Altiero Spinelli di Torino, e il sig. Daniel Fusinaz, esperto linguistico del Guichet Linguistique Francoprovençal de la Vallée d'Aoste.

L’incontro, che ha avuto come tema principale lo studio delle lingue minoritarie, ha aperto un interessante dibattito su come queste lingue si interfacciano con le lingue principali e su quali azioni concrete siano necessarie per preservarle. Il sig. Fusinaz, con grande passione e competenza, ha illustrato le diverse problematiche legate alla contaminazione e al rischio scomparsa del patois e ha spiegato il lavoro che il Guichet Linguistique sta portando avanti per contrastare questo fenomeno, attraverso iniziative culturali e didattiche.

Un aspetto particolarmente apprezzato dai partecipanti è stato il sito web del Guichet Linguistique, che offre una serie di risorse utili, tra cui un vocabolario online trilingue (patois, italiano, francese), che raccoglie non solo termini quotidiani, ma anche un ricco repertorio di riferimenti letterari. Questo strumento si rivela fondamentale per i giovani interessati a studiare e mantenere viva la lingua francoprovenzale, un patrimonio culturale di grande valore per la regione della Valle d'Aosta.

Gli studenti baschi, particolarmente curiosi e coinvolti nel progetto, sono rimasti entusiasti dall’opportunità di approfondire un tema che, pur essendo lontano dalla loro esperienza quotidiana, ha suscitato in loro riflessioni importanti sulla valorizzazione delle identità linguistiche locali. La possibilità di interagire con il sig. Fusinaz ha offerto loro una visione concreta di come la lingua minoritaria non sia solo un mezzo di comunicazione, ma anche un elemento fondante della cultura e della storia di un territorio.

Il progetto Erasmus Plus si conferma, ancora una volta, come un’opportunità unica per sensibilizzare i giovani sulle tematiche legate all’Europa e alle sue diverse realtà linguistiche e culturali. Non solo infatti si favorisce l’integrazione tra diverse nazioni, ma si lavora anche per la preservazione delle lingue minoritarie, che rischiano di scomparire sotto il peso della globalizzazione e dell’omogeneizzazione culturale.

L’incontro online è stato un esempio di come, grazie alla cooperazione internazionale e all’impegno delle scuole, sia possibile sviluppare un’educazione interculturale che valorizzi non solo la diversità linguistica, ma anche le tradizioni e le storie locali. Concludendo, l’esperienza si è rivelata molto positiva per tutti i partecipanti, che hanno lasciato l’incontro con una maggiore consapevolezza dell’importanza di proteggere e promuovere le lingue e le culture che ci rendono unici e che costituiscono un patrimonio comune da preservare per le future generazioni.